Passione ed esperienza per l’edilizia
Gli esordi: mattone su mattone ai tempi della Ricostruzione
Nel 1946 Bruno Bertoli crea una piccola impresa edile insieme a due soci: era un’epoca nella quale in Italia stava iniziando un lungo processo di ricostruzione.
In quegli anni vengono costruite diverse palazzine nel quartiere Golosine e realizzate ristrutturazioni nel centro storico di Verona.
Un passo avanti: nuove imprese ai tempi del boom economico
Negli anni Sessanta entra in azienda il figlio di Bruno, Daniele, e così nel 1969, nasce un’impresa di famiglia. Tra il 1969 e il 1980 per conto terzi l’azienda si occupa della ristrutturazione della sede del Giornale L’Arena a San Martino Buon Albergo, della la manutenzione dei capannoni della Mondadori a Verona e della costruzione delle unità commerciali-produttive della rivendita Sanson gelati e pandori sempre a San Martino Buon Albergo.
In espansione: dalla costruzione alla vendita
Negli anni Ottanta nasce la Delta s.r.l. impresa edile e immobiliare che realizza alcune lottizzazioni nella zona compresa tra i quartieri di Verona Sud, costruendo e vendendo palazzine residenziali di nuova concezione architettonica.
L’azienda si occupa anche della costruzione della concessionaria FIAT in viale Venezia a Verona e attua un importante intervento immobiliare, costruendo e vendendo il residence “Le Orchidee”, formato da una cinquantina di appartamenti oltre a negozi e garage disposti in due piani interrati su una superficie complessiva di circa 9.000 mq. Prosegue anche la costruzione di ville e la ristrutturazione di palazzine nel centro storico di Verona.
Un altro passo: nuove generazioni nell’impresa di famiglia
Con l’esperienza maturata, si intraprendono alcune iniziative all’estero: la costruzione di un villaggio turistico a Minorca e la ristrutturazione di un hotel a Ibiza e la ristrutturazione di un complesso turistico in Croazia.
Nella seconda metà degli anni Novanta inizia a lavorare in azienda anche il primogenito di Daniele, Alessandro, che contribuisce alla costruzione e vendita di varie palazzine nella zona di Borgo Roma, alla ristrutturazione di diversi complessi immobiliari sul lago di Garda e in Valpolicella e alla realizzazione di un residence sempre nei dintorni del lago di Garda.
La svolta: costruire e tutelare l’ambiente
A metà anni 2000 fa il suo ingresso nell’impresa di famiglia Alberto, secondogenito di Daniele, e proseguono le attività edili con la costruzione di palazzine residenziali a Verona e varie ristrutturazioni.
Viene acquistata e restaurata una meravigliosa residenza storica a Venezia, trasformandola nel lussuoso “Hotel Giulietta e Romeo”: si sancisce così l’esordio della famiglia Bertoli nel settore turistico, impegno che prosegue con la realizzazione e gestione, a partire dal 2010, dell’hotel Villa Luisa a Portese di San Felice del Benaco (Brescia), sul lago di Garda, una struttura innovativa a quattro stelle, con piscine, spa e sala convegni.
Nasce la Bertoli S.p.A. e nel 2001 inizia l’impegno anche nel settore ambientale con la gestione di due discariche per rifiuti speciali, la bonifica dei siti inquinati e la creazione nel 2009 di Catullo Lab, un laboratorio per analisi e consulenze ambientali.
L’impegno: costruire per il benessere
Inizia la costruzione, oggi in fase di ampliamento, del Residence Santa Caterina alle porte di Verona, ispirato ai valori della sostenibilità ambientale. Dal 2017 al 2019 viene realizzata un’importante opera nel centro storico di Garda, sempre orientata e creare spazi ecosostenibili e capaci di offrire benessere psicofisico a chi li abita.
La visione: valorizzare il passato
Si sta realizzando il restauro di una villetta in via Pinaroli, nel cuore Déco di Verona, in zona Borgo Trento/Crencano. Il lavoro mira a conferire all’edificio gli attuali canoni di vivibilità, qualificandolo anche dal punto di vista energetico e adottando innovative soluzioni che ne rispettano l’architettura originale. Dal costruire ex novo Gruppo Bertoli si orienta anche al ripristinare e valorizzare opere del passato, con l’obiettivo di creare spazi che offrano a chi li vive non solo benessere psicofisico ma anche un legame con la storia e la cultura del contesto ove si collocano.